Giant Presenta La Linea Di Caschi Integrali

Il produttore di biciclette presenta quattro modelli ad alte prestazioni

Joe Lindsey

Per molti mesi, abbiamo visto ciclisti professionisti sponsorizzati da Giant sfoggiare caschi con logo Giant che chiaramente non sono solo offerte rinominate di altri produttori. La società era aperta sul fatto che stava preparando una nuova linea di caschi ad alte prestazioni, ma ha fornito pochi dettagli. Quelli sono ora disponibili.

La formazione è di quattro caschi in completo. Giant produce una linea di caschi a prezzi accessibili, ma questa è la sua prima grande incursione nelle versioni ad alte prestazioni. La nuova linea comprende coperchi da strada tradizionali, da strada aerodinamici, da cronometro/triathlon e da mountain bike.

La versione inaugurale, la Rev, è stata dichiarata la scorsa primavera ed è disponibile oggi. Ma gli altri tre sono completamente nuovi e saranno disponibili entro la fine della primavera. Ognuno dei quattro caschi è disponibile in un modello da uomo e da donna, che Giant commercializza sotto l’ombrello della sua linea femminile Liv.

I caschi sono indistinguibili per caratteristiche, vestibilità e costo; differiscono per nome e grafica. Le versioni Rev/Liv Rev e Rail/Infinita sono disponibili in cinque colori, mentre le versioni aerodinamiche Rivet/Attacca e Rivet TT/Attacca TT sono disponibili in due. Ecco un breve sguardo nella linea, con i nomi dei modelli Liv tra parentesi:

I caschi sono indistinguibili per caratteristiche, abbinamento e prezzo; variano nel titolo e nelle immagini. Le versioni Rev/Liv Rev e Rail/Infinita sono disponibili in cinque colori, mentre le versioni aerodinamiche Rivet/Attacca e Rivet TT/Attacca TT sono disponibili in 2. Ecco un breve sguardo alla linea.

Rev e Rev Liv
Il Rev è stato creato come un casco da strada tuttofare, utilizzando un aspetto convenzionale, 21 prese d’aria angolari, microshell in-mold e un focus sulla leggerezza di soli 245 g per il mercato statunitense, versione approvata da CPSC . Sono solo 23 g su Giros Aeon, il punto di riferimento per i caschi leggeri e a tutto tondo, e il 25% in meno.

Il sistema di adattamento Giants, chiamato Cinch Guru, è simile ad altri sistemi di regolazione del quadrante sul mercato attuale e puoi facilmente correggere l’adattamento con una sola mano. Le spalline monostrato presentano un carré regolabile cam-lock; è l’unico casco della gamma a farlo. L’imbottitura è antimicrobica.

Rail e Infinita
Il Rail specifico per il trail è un casco dall’aspetto nitido e ricco di funzionalità. Le 18 prese d’aria quadrate presentano lo stesso tipo di canali pesanti degli altri caschi della gamma Giant per spingere il flusso d’aria. Il corpo è dotato di un guscio in EPS ottimizzato per impatti ad alta e bassa velocità, con copertura aggiuntiva intorno alla regione occipitale e un guscio in policarbonato resistente.

Alcuni bei tocchi includono una clip per la cinghia degli occhiali integrata più una visiera a due posizioni che scorre per spingere l’aria in salita o per togliersi di mezzo per gli occhiali indicati. E il ponte nella parte anteriore centrale è dimensionato per adattarsi al supporto della superficie curva di GoPro, quindi una action cam si trova pulita e a filo con la superficie del casco invece di periscopica.

Rivet e Attacca
Il Rivet aero-oriented è diventato il casco di scelta questa primavera per ottenere il gruppo Giant-Alpecin WorldTour; John Degenkolb lo ha indossato con successo nella Parigi-Roubaix. È dotato di tre grandi porte di ingresso e quattro porte di scarico. Il casco è profondamente incanalato per spingere l’aria attraverso il casco. Qualunque sia il casco di cui stai parlando, il movimento dell’aria nel casco è la chiave sia per il raffreddamento che per una buona aerodinamica. Le prese d’aria più grandi non saranno potenti se l’aria non può muoversi liberamente.

Giant afferma che la modellazione CFD mostra che il Rivet è competitivo con altri caschi aerodinamici sul mercato, ma può eccellere soprattutto nelle situazioni di sprint, in cui la posizione della testa dei ciclisti è inferiore al solito. Anche una silhouette aderente aiuta, fornendo anche un aspetto ordinato. Il Rivet è dotato del sistema di abbinamento Cinch Pro per la regolazione con una sola mano e di cinturini delicati a strato singolo con giogo fisso sotto l’orecchio. Forse l’aspetto più accattivante? Il prezzo è molto inferiore rispetto alla maggior parte degli altri caschi aerodinamici.

Giant afferma che la modellazione CFD mostra che il Rivet è competitivo con i caschi aerodinamici aggiuntivi disponibili sul mercato, ma può eccellere soprattutto negli scenari di sprint, in cui la posizione della testa del ciclista è più bassa del normale. Anche una silhouette aderente aiuta, offrendo allo stesso tempo un aspetto ordinato. Il Rivet è dotato del sistema di abbinamento Cinch Guru per la regolazione con una sola mano e cinturini leggeri a strato singolo con carré fisso sotto l’orecchio. Forse l’aspetto più attraente? Il prezzo è molto inferiore rispetto alla maggior parte degli altri caschi aerodinamici.

Rivet TT e Attacca TT
I caschi da donna Rivet TT e Attacca TT sono modelli a coda corta realizzati principalmente per triatleti e corridori che fanno cronometro. Il casco è progettato come una versione aerodinamica fai-da-te realizzata appositamente per l’uso in una piega aerodinamica.

Giant ha optato per una coda più corta, come molti caschi più recenti, poiché i test in galleria del vento hanno dimostrato che, a meno che un pilota non sia in grado di mantenere una postura della testa molto coerente (e la maggior parte non lo fa), una coda lunga diventa in realtà una sorta di responsabilità aerodinamica.

Proprio come tutti i Rivet/Attacca, il modello TT presenta quattro prese d’aria nominali sulla parte anteriore del casco e un’unica grande apertura di scarico nella parte posteriore, con stazioni pesanti per forzare l’aria attraverso il casco. Giant sostiene che il posizionamento della porta di scarico e le stazioni sono cruciali per migliorare l’aerodinamica, poiché l’aria che esce dal casco aiuta a mantenere l’aria che scorre attraverso l’involucro evitando di vorticare dietro la coda.

Il casco offre una forma estremamente stretta nella mente, ma le forme delle chiocciole sono realizzate in plastica flessibile, quindi è facile da indossare e non si incastra a disagio. A differenza di alcuni caschi aerodinamici, Giant ha scelto di non guardarsi intorno a una visiera integrata. Afferma che, a meno che il sistema della visiera non si adatti esattamente alla forma degli atleti che affrontano, i test in galleria del vento mostrano che ha una resistenza maggiore rispetto agli occhiali e al casco.

Joe Lindsey è uno scrittore freelance di lunga data che scrive di attività all’aperto e sport, salute e fitness, scienza e tecnologia, specialmente dove le tre componenti in quel diagramma di Venn si sovrappongono.